giovedì 30 gennaio 2014

Pharrell X Vivienne Westwood

Grammy awards 2014. Staples Center. Daft Punk e Stevie Wonder, sul palco. Al loro fianco un uomo in secondo piano e il suo enorme cappello da ranger in prima linea.

 

Per chi non conoscesse l'uomo sotto il cappello, dev'essere vissuto sulla luna per gli ultimi dieci anni, perchè Pharrell Williams, alias Skateboard P (Virginia Beach, 5 aprile 1973), è un cantante, musicista, produttore discografico, imprenditore e stilista di moda e fa anche un ottimo caffè nel tempo libero. 

"Prezzemolo in ogni minestra" è  stato indicato da Billboard come il più grande produttore del decennio 2000-2010, ha fondato insieme a Chad Hugo il famoso duo di produttori discografici The Neptunes, ed è conosciuto anche come prima voce e percussionista della band funk-rock N*E*R*D sempre assieme a Chad, ed a Shae Haley.

Nel 2013 collabora con i Daft Punk (altre icone della scena elettronica francese dell'ultimo decennio)nel loro album Random Access Memories, cantando nelle hit "Get Lucky" e "Lose Yourself to Dance", scrivendo (nel tempo libero) alcune tracce della colonna sonora dei film "Cattivissimo me 2" e "L'uomo d'acciaio".

Salito sul palco per ritirare il premio insieme proprio ai Daft Punk per "Get lucky", ha monopolizzato la serata (e il dopo serata) mostrandosi con uno dei gadget più cool della serata. Quell’accessorio che nei giorni scorsi ha colonizzato e colonizzerà la rete: il cappello.


Quello di Pharrell però è stao impossibile da passare inosservato agli Awards di Los Angeles, né sul red carpet, né on stage, mentre si è esibito al fianco di un mostro sacro come Stevie Wonder. Un enorme cappello da ranger, in versione oversize, marrone firmato Vivienne Westwood (icona inglese storica del panorama mondiale del fashion), che oltre ha bucare lo schermo, ha ispirato l’attenzione e l’ironia della rete, trasformandosi in un meme virale, che ha scatenato il web, con fotomontaggi con cappelli giganteschi.




Alla fine, è intervenuto lo stesso Williams, resosi conto del gran parlare, che ha risposto a modo suo facendo autoironia mostrandosi in un fotomontaggio della locandina del film "Toy Story", al posto dello Sceriffo Woody.


Pharrell si è da sempre distinto anche in passato per il suo abbigliamento, passando da uno stile "colleggiale" (fino al concepimento del marchio "Billionaire Boys Club" con l'eccentrico designer giapponese NIGO) ad uno stile via via più ricercato, attraverso collaborazioni con i più noti marchi del settore come Moncler e Louis Vuitton, solo per citarne alcuni.

Sicuramente in futuro non mancherà occasione per parlare di questo personaggio dello spettacolo che come un re Mida, ogni cosa che tocca riesce a tramutare in oro colato; magari visti i reventi sviluppi, prendendo il posto come ranger di fianco a Yoghi e Bubu.

Di seguito alcune immagini frutto delle collaborazioni passate, fino a quella più recente con dei perplessi Jay-z e Beyoncè.










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